Roque Santa Cruz ha 43 anni e continua a segnare
L'esordio a 16 anni, la Champions e i campionati vinti con il Bayern. E ora un finale di carriera che sembra non finire mai.
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L'esordio a 16 anni, la Champions e i campionati vinti con il Bayern. E ora un finale di carriera che sembra non finire mai.
Il 24 settembre 1932 nasceva a Rosario un fuoriclasse che ha amato Firenze in maniera viscerale.
Dai denti di Cissokho alla gamba più corta di Spinazzola. Fino a Danso alla Roma anzi no.
Bomber di razza esaltato da allenatori come Scoglio e Zeman. Poi ambasciatore del calcio italiano in Asia.
Corteggiato dal Real Madrid e idolatrato dai tifosi del San Lorenzo. Poi, il buio.
Ripescata, sfavorita. Poi il trionfo, mentre tutto intorno l'Europa ridefiniva confini ed equilibri politici.
Una sportiva pluridecorata ma soprattutto un modello per tutte le donne che hanno subito abusi.
Giocatore incantevole e orgoglio croato, la sua intelligenza lo ha portato ad eccellere in campo e fuori.
Campionati vinti, coppe, calciatori fenomenali come Zidane. Ora solo tifosi inferociti per l'assassinio di un club glorioso.
La disumanità dei gulag siberiani raccontata da un autore che li ha vissuti in prima persona.